
ANOLINI DI PARMA IN BRODO
Polpa di Manzo, Polpa di maiale, Cappone, Parmigiano Reggiano, Pane grattugiato.
Difficile
Emilia-Romagna
300 min
650 Kcal

ANOLINI DI PARMA IN BRODO
Polpa di Manzo, Polpa di maiale, Cappone, Parmigiano Reggiano, Pane grattugiato.
Difficile
Emilia-Romagna
300 min
650 Kcal

ANOLINI DI PARMA IN BRODO
Polpa di Manzo, Polpa di maiale, Cappone, Parmigiano Reggiano, Pane grattugiato.
Difficile
Emilia-Romagna
300 min
650 Kcal
GENESI
Gli Anolini di Parma sono un capolavoro della cucina emiliana, una pasta ripiena tradizionale servita in un ricco brodo, simbolo di convivialità e festa. Questa ricetta si basa sulla versione depositata ufficialmente da Antonio Battei, garantendo un'autentica esperienza parmigiana.
La loro storia affonda le radici nella tradizione culinaria di Parma, dove rappresentano da secoli il piatto delle grandi occasioni, in particolare durante le festività natalizie. La loro preparazione è un rito che si tramanda di generazione in generazione, unendo le famiglie attorno al tavolo. Il ripieno, a base di stracotto di carne, e il brodo, un concentrato di sapori ottenuto da diverse carni, sono gli elementi chiave che conferiscono a questi anolini la loro unicità.
La cura e il tempo dedicati alla preparazione, dalla sfoglia sottile al ripieno saporito, fino al brodo limpido e profumato, testimoniano la ricchezza di una tradizione gastronomica che celebra il gusto e la condivisione.
PARTI (4 PErsone)
PER LA PASTA
Farina 00
Uova intere
Sale
500 g
4
q.b.
PER IL RIPIENO
Polpa di manzo o asinina
Burro
Cipolla
Carota
Sedano
Vino rosso
Chiodi di garofano
Concentrato di pomodoro
Brodo di carne
Sale
Pepe:
Pane grattugiato
Parmigiano Reggiano DOP
Uova intere
Noce moscata
500 g
75 g
1 media
1 media
1 costa
1 bicchiere
1
3 g
q.b.
q.b.
q.b.
150 g
150 g
2
1 pizzico
PER IL CONDIMENO
Manzo (traversino, bianco costato,
o osso con midollo)
Cappone o gallina grassa
Polpa di maiale magra (o costina)
Carota
Sedano
Cipolla
Acqua fredda
Sale
500 g
1 intero
200 g
1
1 costa
1
2 Lt
q.b
ALLESTIMENTO
Per lo stracotto del ripieno:
Inizia la preparazione dello stracotto in una casseruola, preferibilmente di terracotta. Fai soffriggere la cipolla, la carota e il sedano tritati finemente nel burro, fino a quando non saranno leggermente dorati. Aggiungi la carne di manzo o asinina, che avrai precedentemente condito con sale e pepe, e il chiodo di garofano. Rosola la carne su tutti i lati fino a che non sarà ben sigillata. Copri completamente la carne e le verdure con il vino rosso e l'acqua tiepida o il brodo. A metà cottura, unisci il concentrato di pomodoro. Prosegui la brasatura a fuoco molto basso per almeno 3 ore, o idealmente fino a 10-12 ore, per ottenere la massima tenerezza e un completo sviluppo aromatico. Al termine della cottura, trita finemente la carne dello stracotto. Se lo desideri, puoi anche passare le verdure cotte al passaverdure e unirle alla carne insieme al suo ricco sugo.Per la pasta fresca (sfoglia):
Disponi la farina a fontana su una spianatoia, creando un incavo al centro. Metti le uova intere e il sale al centro della fontana. Inizia a impastare gli ingredienti con le mani, lavorando fino a ottenere un composto liscio ed omogeneo. Una volta pronto, avvolgi l'impasto in pellicola alimentare e lascialo riposare per almeno 20 minuti a temperatura ambiente.Per il completamento del ripieno:
In una ciotola capiente, unisci la carne tritata dello stracotto con il pane grattugiato, il Parmigiano Reggiano grattugiato, le uova intere e un pizzico di noce moscata. Amalgama delicatamente tutti gli ingredienti con una forchetta, facendo attenzione a che il composto rimanga arioso e non troppo compatto.Per l'assemblaggio degli anolini:
Tira la sfoglia sottilmente con un matterello o una macchina per la pasta, idealmente fino a raggiungere uno spessore di circa 1 millimetro. Su metà della sfoglia, disponi piccole palline di ripieno, ciascuna della dimensione di una nocciola (circa 7 grammi), distanziandole di 3-5 cm l'una dall'altra. Ripiega l'altra metà della sfoglia sopra il ripieno, premendo delicatamente attorno a ogni monticello per eliminare l'aria intrappolata e sigillare bene i bordi. Taglia gli anolini con un apposito stampino (un anello di metallo, spesso dentellato, con manico di legno) o con un semplice tagliapasta liscio e circolare, come il bordo di una tazzina. Infarina leggermente gli anolini per evitare che si attacchino tra loro.Per il brodo "in terza":
In una pentola molto capiente, versa acqua fredda e aggiungi il manzo (incluso l'osso e il traversino) e il maiale. Porta a ebollizione dolce, prestando attenzione a schiumare continuamente il grasso e le impurità che affiorano in superficie; questa operazione è fondamentale per garantire la limpidezza del brodo. Una volta che il brodo è pulito e limpido, aggiungi le verdure preparate (carota, sedano e cipolla). Dopo circa 1 ora di cottura, rimuovi le verdure, sala il brodo e aggiungi il cappone o la gallina. Prosegui la cottura per altre 2-2.5 ore, o per un totale di 2-4 ore, fino a quando tutte le carni sono tenere e i sapori sono pienamente sviluppati. Prima di servire, filtra il brodo con cura per assicurare la sua caratteristica limpidezza.Per la cottura e il servizio:
Cuoci gli anolini direttamente nel "brodo in terza" bollente per pochi minuti, tipicamente 5-6 minuti, o fino a quando non affiorano in superficie. Servili fumanti, trasferendoli dalla pentola direttamente in una zuppiera posta al centro della tavola, e poi versandoli nei piatti fondi individuali, sempre immersi nel loro brodo saporito. È essenziale spolverarli generosamente con Parmigiano Reggiano DOP grattugiato al momento.
suggerimento
Per un brodo ancora più saporito, puoi tostare leggermente le verdure prima di aggiungerle all'acqua.
Se non hai tempo per lo stracotto, puoi usare carne bollita del brodo tritata finemente, anche se il sapore sarà meno intenso.
Per sigillare al meglio gli anolini, puoi inumidire leggermente i bordi della sfoglia con un po' d'acqua prima di chiuderli.
Se non consumi subito tutti gli anolini, puoi congelarli su un vassoio infarinato e poi trasferirli in sacchetti per alimenti. Cuocili poi direttamente da congelati nel brodo bollente.
GENESI
Gli Anolini di Parma sono un capolavoro della cucina emiliana, una pasta ripiena tradizionale servita in un ricco brodo, simbolo di convivialità e festa. Questa ricetta si basa sulla versione depositata ufficialmente da Antonio Battei, garantendo un'autentica esperienza parmigiana.
La loro storia affonda le radici nella tradizione culinaria di Parma, dove rappresentano da secoli il piatto delle grandi occasioni, in particolare durante le festività natalizie. La loro preparazione è un rito che si tramanda di generazione in generazione, unendo le famiglie attorno al tavolo. Il ripieno, a base di stracotto di carne, e il brodo, un concentrato di sapori ottenuto da diverse carni, sono gli elementi chiave che conferiscono a questi anolini la loro unicità.
La cura e il tempo dedicati alla preparazione, dalla sfoglia sottile al ripieno saporito, fino al brodo limpido e profumato, testimoniano la ricchezza di una tradizione gastronomica che celebra il gusto e la condivisione.
PARTI (4 PErsone)
PER LA PASTA
Farina 00
Uova intere
Sale
500 g
4
q.b.
PER IL RIPIENO
Polpa di manzo o asinina
Burro
Cipolla
Carota
Sedano
Vino rosso
Chiodi di garofano
Concentrato di pomodoro
Brodo di carne
Sale
Pepe:
Pane grattugiato
Parmigiano Reggiano DOP
Uova intere
Noce moscata
500 g
75 g
1 media
1 media
1 costa
1 bicchiere
1
3 g
q.b.
q.b.
q.b.
150 g
150 g
2
1 pizzico
PER IL CONDIMENO
Manzo (traversino, bianco costato,
o osso con midollo)
Cappone o gallina grassa
Polpa di maiale magra (o costina)
Carota
Sedano
Cipolla
Acqua fredda
Sale
500 g
1 intero
200 g
1
1 costa
1
2 Lt
q.b
ALLESTIMENTO
Per lo stracotto del ripieno:
Inizia la preparazione dello stracotto in una casseruola, preferibilmente di terracotta. Fai soffriggere la cipolla, la carota e il sedano tritati finemente nel burro, fino a quando non saranno leggermente dorati. Aggiungi la carne di manzo o asinina, che avrai precedentemente condito con sale e pepe, e il chiodo di garofano. Rosola la carne su tutti i lati fino a che non sarà ben sigillata. Copri completamente la carne e le verdure con il vino rosso e l'acqua tiepida o il brodo. A metà cottura, unisci il concentrato di pomodoro. Prosegui la brasatura a fuoco molto basso per almeno 3 ore, o idealmente fino a 10-12 ore, per ottenere la massima tenerezza e un completo sviluppo aromatico. Al termine della cottura, trita finemente la carne dello stracotto. Se lo desideri, puoi anche passare le verdure cotte al passaverdure e unirle alla carne insieme al suo ricco sugo.Per la pasta fresca (sfoglia):
Disponi la farina a fontana su una spianatoia, creando un incavo al centro. Metti le uova intere e il sale al centro della fontana. Inizia a impastare gli ingredienti con le mani, lavorando fino a ottenere un composto liscio ed omogeneo. Una volta pronto, avvolgi l'impasto in pellicola alimentare e lascialo riposare per almeno 20 minuti a temperatura ambiente.Per il completamento del ripieno:
In una ciotola capiente, unisci la carne tritata dello stracotto con il pane grattugiato, il Parmigiano Reggiano grattugiato, le uova intere e un pizzico di noce moscata. Amalgama delicatamente tutti gli ingredienti con una forchetta, facendo attenzione a che il composto rimanga arioso e non troppo compatto.Per l'assemblaggio degli anolini:
Tira la sfoglia sottilmente con un matterello o una macchina per la pasta, idealmente fino a raggiungere uno spessore di circa 1 millimetro. Su metà della sfoglia, disponi piccole palline di ripieno, ciascuna della dimensione di una nocciola (circa 7 grammi), distanziandole di 3-5 cm l'una dall'altra. Ripiega l'altra metà della sfoglia sopra il ripieno, premendo delicatamente attorno a ogni monticello per eliminare l'aria intrappolata e sigillare bene i bordi. Taglia gli anolini con un apposito stampino (un anello di metallo, spesso dentellato, con manico di legno) o con un semplice tagliapasta liscio e circolare, come il bordo di una tazzina. Infarina leggermente gli anolini per evitare che si attacchino tra loro.Per il brodo "in terza":
In una pentola molto capiente, versa acqua fredda e aggiungi il manzo (incluso l'osso e il traversino) e il maiale. Porta a ebollizione dolce, prestando attenzione a schiumare continuamente il grasso e le impurità che affiorano in superficie; questa operazione è fondamentale per garantire la limpidezza del brodo. Una volta che il brodo è pulito e limpido, aggiungi le verdure preparate (carota, sedano e cipolla). Dopo circa 1 ora di cottura, rimuovi le verdure, sala il brodo e aggiungi il cappone o la gallina. Prosegui la cottura per altre 2-2.5 ore, o per un totale di 2-4 ore, fino a quando tutte le carni sono tenere e i sapori sono pienamente sviluppati. Prima di servire, filtra il brodo con cura per assicurare la sua caratteristica limpidezza.Per la cottura e il servizio:
Cuoci gli anolini direttamente nel "brodo in terza" bollente per pochi minuti, tipicamente 5-6 minuti, o fino a quando non affiorano in superficie. Servili fumanti, trasferendoli dalla pentola direttamente in una zuppiera posta al centro della tavola, e poi versandoli nei piatti fondi individuali, sempre immersi nel loro brodo saporito. È essenziale spolverarli generosamente con Parmigiano Reggiano DOP grattugiato al momento.
suggerimento
Per un brodo ancora più saporito, puoi tostare leggermente le verdure prima di aggiungerle all'acqua.
Se non hai tempo per lo stracotto, puoi usare carne bollita del brodo tritata finemente, anche se il sapore sarà meno intenso.
Per sigillare al meglio gli anolini, puoi inumidire leggermente i bordi della sfoglia con un po' d'acqua prima di chiuderli.
Se non consumi subito tutti gli anolini, puoi congelarli su un vassoio infarinato e poi trasferirli in sacchetti per alimenti. Cuocili poi direttamente da congelati nel brodo bollente.
GENESI
Gli Anolini di Parma sono un capolavoro della cucina emiliana, una pasta ripiena tradizionale servita in un ricco brodo, simbolo di convivialità e festa. Questa ricetta si basa sulla versione depositata ufficialmente da Antonio Battei, garantendo un'autentica esperienza parmigiana.
La loro storia affonda le radici nella tradizione culinaria di Parma, dove rappresentano da secoli il piatto delle grandi occasioni, in particolare durante le festività natalizie. La loro preparazione è un rito che si tramanda di generazione in generazione, unendo le famiglie attorno al tavolo. Il ripieno, a base di stracotto di carne, e il brodo, un concentrato di sapori ottenuto da diverse carni, sono gli elementi chiave che conferiscono a questi anolini la loro unicità.
La cura e il tempo dedicati alla preparazione, dalla sfoglia sottile al ripieno saporito, fino al brodo limpido e profumato, testimoniano la ricchezza di una tradizione gastronomica che celebra il gusto e la condivisione.
PARTI (4 PErsone)
PER LA PASTA
Farina 00
Uova intere
Sale
500 g
4
q.b.
PER IL RIPIENO
Polpa di manzo o asinina
Burro
Cipolla
Carota
Sedano
Vino rosso
Chiodi di garofano
Concentrato di pomodoro
Brodo di carne
Sale
Pepe:
Pane grattugiato
Parmigiano Reggiano DOP
Uova intere
Noce moscata
500 g
75 g
1 media
1 media
1 costa
1 bicchiere
1
3 g
q.b.
q.b.
q.b.
150 g
150 g
2
1 pizzico
PER IL CONDIMENO
Manzo (traversino, bianco costato,
o osso con midollo)
Cappone o gallina grassa
Polpa di maiale magra (o costina)
Carota
Sedano
Cipolla
Acqua fredda
Sale
500 g
1 intero
200 g
1
1 costa
1
2 Lt
q.b
ALLESTIMENTO
Per lo stracotto del ripieno:
Inizia la preparazione dello stracotto in una casseruola, preferibilmente di terracotta. Fai soffriggere la cipolla, la carota e il sedano tritati finemente nel burro, fino a quando non saranno leggermente dorati. Aggiungi la carne di manzo o asinina, che avrai precedentemente condito con sale e pepe, e il chiodo di garofano. Rosola la carne su tutti i lati fino a che non sarà ben sigillata. Copri completamente la carne e le verdure con il vino rosso e l'acqua tiepida o il brodo. A metà cottura, unisci il concentrato di pomodoro. Prosegui la brasatura a fuoco molto basso per almeno 3 ore, o idealmente fino a 10-12 ore, per ottenere la massima tenerezza e un completo sviluppo aromatico. Al termine della cottura, trita finemente la carne dello stracotto. Se lo desideri, puoi anche passare le verdure cotte al passaverdure e unirle alla carne insieme al suo ricco sugo.Per la pasta fresca (sfoglia):
Disponi la farina a fontana su una spianatoia, creando un incavo al centro. Metti le uova intere e il sale al centro della fontana. Inizia a impastare gli ingredienti con le mani, lavorando fino a ottenere un composto liscio ed omogeneo. Una volta pronto, avvolgi l'impasto in pellicola alimentare e lascialo riposare per almeno 20 minuti a temperatura ambiente.Per il completamento del ripieno:
In una ciotola capiente, unisci la carne tritata dello stracotto con il pane grattugiato, il Parmigiano Reggiano grattugiato, le uova intere e un pizzico di noce moscata. Amalgama delicatamente tutti gli ingredienti con una forchetta, facendo attenzione a che il composto rimanga arioso e non troppo compatto.Per l'assemblaggio degli anolini:
Tira la sfoglia sottilmente con un matterello o una macchina per la pasta, idealmente fino a raggiungere uno spessore di circa 1 millimetro. Su metà della sfoglia, disponi piccole palline di ripieno, ciascuna della dimensione di una nocciola (circa 7 grammi), distanziandole di 3-5 cm l'una dall'altra. Ripiega l'altra metà della sfoglia sopra il ripieno, premendo delicatamente attorno a ogni monticello per eliminare l'aria intrappolata e sigillare bene i bordi. Taglia gli anolini con un apposito stampino (un anello di metallo, spesso dentellato, con manico di legno) o con un semplice tagliapasta liscio e circolare, come il bordo di una tazzina. Infarina leggermente gli anolini per evitare che si attacchino tra loro.Per il brodo "in terza":
In una pentola molto capiente, versa acqua fredda e aggiungi il manzo (incluso l'osso e il traversino) e il maiale. Porta a ebollizione dolce, prestando attenzione a schiumare continuamente il grasso e le impurità che affiorano in superficie; questa operazione è fondamentale per garantire la limpidezza del brodo. Una volta che il brodo è pulito e limpido, aggiungi le verdure preparate (carota, sedano e cipolla). Dopo circa 1 ora di cottura, rimuovi le verdure, sala il brodo e aggiungi il cappone o la gallina. Prosegui la cottura per altre 2-2.5 ore, o per un totale di 2-4 ore, fino a quando tutte le carni sono tenere e i sapori sono pienamente sviluppati. Prima di servire, filtra il brodo con cura per assicurare la sua caratteristica limpidezza.Per la cottura e il servizio:
Cuoci gli anolini direttamente nel "brodo in terza" bollente per pochi minuti, tipicamente 5-6 minuti, o fino a quando non affiorano in superficie. Servili fumanti, trasferendoli dalla pentola direttamente in una zuppiera posta al centro della tavola, e poi versandoli nei piatti fondi individuali, sempre immersi nel loro brodo saporito. È essenziale spolverarli generosamente con Parmigiano Reggiano DOP grattugiato al momento.
suggerimento
Per un brodo ancora più saporito, puoi tostare leggermente le verdure prima di aggiungerle all'acqua.
Se non hai tempo per lo stracotto, puoi usare carne bollita del brodo tritata finemente, anche se il sapore sarà meno intenso.
Per sigillare al meglio gli anolini, puoi inumidire leggermente i bordi della sfoglia con un po' d'acqua prima di chiuderli.
Se non consumi subito tutti gli anolini, puoi congelarli su un vassoio infarinato e poi trasferirli in sacchetti per alimenti. Cuocili poi direttamente da congelati nel brodo bollente.