BUCATINI ALLA AMATRICIANA

Bucatini, Guanciale, Pomodori San Marzano, Pecorino romano DOP, Peperoncino.

Facile

Lazio

30 min

680 Kcal

BUCATINI ALLA AMATRICIANA

Bucatini, Guanciale, Pomodori San Marzano, Pecorino romano DOP, Peperoncino.

Facile

Lazio

30 min

680 Kcal

BUCATINI ALLA AMATRICIANA

Bucatini, Guanciale, Pomodori San Marzano, Pecorino romano DOP, Peperoncino.

Facile

Lazio

30 min

680 Kcal

GENESI

Quando si parla di bucatini all'amatriciana, si entra nel cuore della cucina tradizionale italiana, una danza di sapori che racconta di antiche tradizioni e delle sue genti.

Originario di Amatrice, piccolo borgo del Lazio, questo piatto è un simbolo della gastronomia regionale, amato e celebrato in tutto il mondo. Originariamente conosciuto come "gricia", un altro piatto della zona, l'amatriciana si è evoluta con l'introduzione del pomodoro nel XVII secolo, creando la versione che tutti conosciamo oggi.

 Il segreto del successo dei bucatini all'amatriciana risiede nella semplicità e nella qualità degli ingredienti. Il guanciale di maiale, tagliato a striscioline sottili, è l'elemento chiave: il suo grasso deve fondersi pigramente in padella, rilasciando un aroma inconfondibile. Il pomodoro, preferibilmente San Marzano, apporta dolcezza e un'acidità bilanciata, mentre il pecorino romano Dop, con la sua nota sapida e pungente, conferisce al piatto quel tocco di carattere che lo rende unico. Il peperoncino, dosato con sapienza, aggiunge un pizzico di brio e alleggerisce il boccone, donando al piatto quel pizzico di vivacità che lo rende inconfondibile.

 I bucatini poi, con la loro forma peculiare, sono la pasta perfetta per questo sugo ricco e avvolgente. La loro struttura allungata e forata al centro permette alla salsa di avvolgere e penetrare ad ogni singola forchettata, creando un'esperienza gustativa unica; rappresentano l'equilibrio perfetto tra la consistenza della pasta lunga e la capacità di trattenere il condimento tipico della pasta corta, offrendo così un'esplosione di sapori a ogni assaggio.

PARTI (4 PErsone)

RICETTA

Bucatini
Guanciale
Pomodori San Marzano
Pecorino Romano DOP
Peperoncino
Sale e Pepe

400g
150g
400g
80g
1
q.b.

ALLESTIMENTO

  1. Prepara il guanciale:
    Rimuovi la cotenna dal guanciale e taglialo a listarelle o cubetti.
    In una padella capiente, preferibilmente di ferro, fai rosolare il guanciale a fuoco medio fino a quando diventa croccante e il grasso si scioglie. Se desideri un tocco piccante, aggiungi il peperoncino intero.

  2. Prepara il sugo:
    Togli il guanciale dalla padella e tienilo da parte in un luogo caldo (forno spento), lasciando il grasso nella padella. Aggiungi i pomodori e cuoci a fuoco medio per circa 15-20 minuti, fino a quando il sugo si addensa, poi passalo al passaverdure. Aggiusta di sale e pepe.

  3. Cuoci la pasta:
    Nel frattempo, porta a ebollizione una pentola d'acqua con poco sale e cuoci i bucatini al dente.
    Scola la pasta e versala nella padella con il sugo. Aggiungi il guanciale croccante e il pecorino romano grattugiato. Manteca tutto insieme per un paio di minuti, mescolando bene per amalgamare i sapori.
    Servi i bucatini all'amatriciana ben caldi, con una generosa spolverata di pecorino romano aggiuntivo.

suggerimento

  • Il guanciale è l'ingrediente fondamentale per l'amatriciana, non sostituirlo con la pancetta.

  • Il pecorino romano è un formaggio saporito, quindi non esagerare con la quantità.

  • Per un sapore più intenso, puoi sfumare il guanciale con un goccio di vino bianco prima di aggiungere il pomodoro.

GENESI

Quando si parla di bucatini all'amatriciana, si entra nel cuore della cucina tradizionale italiana, una danza di sapori che racconta di antiche tradizioni e delle sue genti.

Originario di Amatrice, piccolo borgo del Lazio, questo piatto è un simbolo della gastronomia regionale, amato e celebrato in tutto il mondo. Originariamente conosciuto come "gricia", un altro piatto della zona, l'amatriciana si è evoluta con l'introduzione del pomodoro nel XVII secolo, creando la versione che tutti conosciamo oggi.

 Il segreto del successo dei bucatini all'amatriciana risiede nella semplicità e nella qualità degli ingredienti. Il guanciale di maiale, tagliato a striscioline sottili, è l'elemento chiave: il suo grasso deve fondersi pigramente in padella, rilasciando un aroma inconfondibile. Il pomodoro, preferibilmente San Marzano, apporta dolcezza e un'acidità bilanciata, mentre il pecorino romano Dop, con la sua nota sapida e pungente, conferisce al piatto quel tocco di carattere che lo rende unico. Il peperoncino, dosato con sapienza, aggiunge un pizzico di brio e alleggerisce il boccone, donando al piatto quel pizzico di vivacità che lo rende inconfondibile.

 I bucatini poi, con la loro forma peculiare, sono la pasta perfetta per questo sugo ricco e avvolgente. La loro struttura allungata e forata al centro permette alla salsa di avvolgere e penetrare ad ogni singola forchettata, creando un'esperienza gustativa unica; rappresentano l'equilibrio perfetto tra la consistenza della pasta lunga e la capacità di trattenere il condimento tipico della pasta corta, offrendo così un'esplosione di sapori a ogni assaggio.

PARTI (4 PErsone)

RICETTA

Bucatini
Guanciale
Pomodori San Marzano
Pecorino Romano DOP
Peperoncino
Sale e Pepe

400g
150g
400g
80g
1
q.b.

ALLESTIMENTO

  1. Prepara il guanciale:
    Rimuovi la cotenna dal guanciale e taglialo a listarelle o cubetti.
    In una padella capiente, preferibilmente di ferro, fai rosolare il guanciale a fuoco medio fino a quando diventa croccante e il grasso si scioglie. Se desideri un tocco piccante, aggiungi il peperoncino intero.

  2. Prepara il sugo:
    Togli il guanciale dalla padella e tienilo da parte in un luogo caldo (forno spento), lasciando il grasso nella padella. Aggiungi i pomodori e cuoci a fuoco medio per circa 15-20 minuti, fino a quando il sugo si addensa, poi passalo al passaverdure. Aggiusta di sale e pepe.

  3. Cuoci la pasta:
    Nel frattempo, porta a ebollizione una pentola d'acqua con poco sale e cuoci i bucatini al dente.
    Scola la pasta e versala nella padella con il sugo. Aggiungi il guanciale croccante e il pecorino romano grattugiato. Manteca tutto insieme per un paio di minuti, mescolando bene per amalgamare i sapori.
    Servi i bucatini all'amatriciana ben caldi, con una generosa spolverata di pecorino romano aggiuntivo.

suggerimento

  • Il guanciale è l'ingrediente fondamentale per l'amatriciana, non sostituirlo con la pancetta.

  • Il pecorino romano è un formaggio saporito, quindi non esagerare con la quantità.

  • Per un sapore più intenso, puoi sfumare il guanciale con un goccio di vino bianco prima di aggiungere il pomodoro.

GENESI

Quando si parla di bucatini all'amatriciana, si entra nel cuore della cucina tradizionale italiana, una danza di sapori che racconta di antiche tradizioni e delle sue genti.

Originario di Amatrice, piccolo borgo del Lazio, questo piatto è un simbolo della gastronomia regionale, amato e celebrato in tutto il mondo. Originariamente conosciuto come "gricia", un altro piatto della zona, l'amatriciana si è evoluta con l'introduzione del pomodoro nel XVII secolo, creando la versione che tutti conosciamo oggi.

 Il segreto del successo dei bucatini all'amatriciana risiede nella semplicità e nella qualità degli ingredienti. Il guanciale di maiale, tagliato a striscioline sottili, è l'elemento chiave: il suo grasso deve fondersi pigramente in padella, rilasciando un aroma inconfondibile. Il pomodoro, preferibilmente San Marzano, apporta dolcezza e un'acidità bilanciata, mentre il pecorino romano Dop, con la sua nota sapida e pungente, conferisce al piatto quel tocco di carattere che lo rende unico. Il peperoncino, dosato con sapienza, aggiunge un pizzico di brio e alleggerisce il boccone, donando al piatto quel pizzico di vivacità che lo rende inconfondibile.

 I bucatini poi, con la loro forma peculiare, sono la pasta perfetta per questo sugo ricco e avvolgente. La loro struttura allungata e forata al centro permette alla salsa di avvolgere e penetrare ad ogni singola forchettata, creando un'esperienza gustativa unica; rappresentano l'equilibrio perfetto tra la consistenza della pasta lunga e la capacità di trattenere il condimento tipico della pasta corta, offrendo così un'esplosione di sapori a ogni assaggio.

PARTI (4 PErsone)

RICETTA

Bucatini
Guanciale
Pomodori San Marzano
Pecorino Romano DOP
Peperoncino
Sale e Pepe

400g
150g
400g
80g
1
q.b.

ALLESTIMENTO

  1. Prepara il guanciale:
    Rimuovi la cotenna dal guanciale e taglialo a listarelle o cubetti.
    In una padella capiente, preferibilmente di ferro, fai rosolare il guanciale a fuoco medio fino a quando diventa croccante e il grasso si scioglie. Se desideri un tocco piccante, aggiungi il peperoncino intero.

  2. Prepara il sugo:
    Togli il guanciale dalla padella e tienilo da parte in un luogo caldo (forno spento), lasciando il grasso nella padella. Aggiungi i pomodori e cuoci a fuoco medio per circa 15-20 minuti, fino a quando il sugo si addensa, poi passalo al passaverdure. Aggiusta di sale e pepe.

  3. Cuoci la pasta:
    Nel frattempo, porta a ebollizione una pentola d'acqua con poco sale e cuoci i bucatini al dente.
    Scola la pasta e versala nella padella con il sugo. Aggiungi il guanciale croccante e il pecorino romano grattugiato. Manteca tutto insieme per un paio di minuti, mescolando bene per amalgamare i sapori.
    Servi i bucatini all'amatriciana ben caldi, con una generosa spolverata di pecorino romano aggiuntivo.

suggerimento

  • Il guanciale è l'ingrediente fondamentale per l'amatriciana, non sostituirlo con la pancetta.

  • Il pecorino romano è un formaggio saporito, quindi non esagerare con la quantità.

  • Per un sapore più intenso, puoi sfumare il guanciale con un goccio di vino bianco prima di aggiungere il pomodoro.