CANNELLONI RIPIENI DI CARNE

Carne macinata, Passata di pomodoro, Parmigiano Reggiano, Uova, Latte, Burro, Farina.

Medio

Emilia Romagna

120 min

700 Kcal circa

CANNELLONI RIPIENI DI CARNE

Carne macinata, Passata di pomodoro, Parmigiano Reggiano, Uova, Latte, Burro, Farina.

Medio

Emilia Romagna

120 min

700 Kcal circa

CANNELLONI RIPIENI DI CARNE

Carne macinata, Passata di pomodoro, Parmigiano Reggiano, Uova, Latte, Burro, Farina.

Medio

Emilia Romagna

120 min

700 Kcal circa

GENESI

I cannelloni ripieni di carne rappresentano un pilastro della cucina italiana, un primo piatto ricco e sostanzioso, spesso protagonista dei pranzi della domenica e delle festività. La loro storia affonda le radici in tempi antichi, sebbene le origini esatte siano avvolte in un velo di incertezza. Si ipotizza che una forma primordiale di pasta ripiena, simile ai cannelloni, fosse già conosciuta nell'antica Roma. Tuttavia, la versione che ci è giunta, con un ripieno saporito e una cottura al forno, ha una storia più recente e si è evoluta nel corso dei secoli in diverse regioni italiane.

Le prime tracce documentate di preparazioni che richiamano i cannelloni moderni si ritrovano in testi culinari del Seicento, sebbene all'epoca fossero più comuni le versioni dolci, ripiene di crema o ricotta e cosparse di zucchero. Nel Settecento, il cuoco napoletano Vincenzo Corrado, nel suo celebre "Il Cuoco Galante", descrive una ricetta di "grossi paccheri" lessati, farciti con carne e tartufi e poi infornati con un sugo di carne, un antenato molto vicino al cannellone salato come lo conosciamo oggi. L'Ottocento vede l'affermarsi del cannellone in diverse varianti regionali. In particolare, in Emilia-Romagna, dove la pasta all'uovo è una tradizione consolidata, si sviluppa la ricetta con il ripieno di carne e la besciamella, divenendo un simbolo della cucina emiliana.

Non mancano leggende e aneddoti legati alla nascita dei cannelloni, come quella che attribuisce la loro invenzione a un cuoco di Amalfi nel 1924, o le rivalità tra le coste amalfitana e sorrentina per la paternità del piatto. Al di là delle storie, i cannelloni sono diventati un piatto conviviale per eccellenza, capace di unire famiglie e amici attorno alla tavola in momenti di festa. La loro versatilità ha permesso la creazione di innumerevoli varianti, con ripieni di magro a base di ricotta e spinaci o di pesce, ma è la versione con il ripieno di carne, ricca e avvolgente, a rimanere la più amata e diffusa.

PARTI (4 PErsone)

PER LA PASTA

Farina "00"
Uova medie

300 gr
3

PER IL RIPIENO

Carne macinata di manzo
Carne macinata di maiale
Prosciutto crudo
Mortadella
Uovo
Parmigiano Reggiano
Noce moscata q
Sale
Pepe nero
Olio EVO

300 gr
100 gr
50 gr
50 gr
1
50 gr
q.b
q.b
q.b
q.b

PER IL CONDIMENTO

Passata di pomodoro
Carota
Costa di sedano
Cipolla piccola
Latte intero
Burro
Farina "00"
Parmigiano Reggiano
Sale
Pepe nero
Olio EVO

700 gr
1
1
1
500 ml
50 gr
50 gr
q.b
q.b
q.b
q.b

ALLESTIMENTO

  1. Per la pasta fresca:
    Sul piano di lavoro, disponi la farina a fontana, creando un ampio incavo al centro. Rompi le uova al centro della fontana. Con una forchetta, inizia a sbattere delicatamente le uova, incorporando gradualmente la farina dai bordi. Quando l'impasto sarà più consistente, continua a lavorare a mano fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgi l'impasto nella pellicola trasparente e lascialo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo, stendi l'impasto con una macchina per la pasta o con un mattarello, ottenendo delle sfoglie sottili (circa 1 mm di spessore). Taglia le sfoglie in rettangoli di circa 10x12 cm.

  2. Per il ragù di carne:
    In una casseruola capiente, fai soffriggere in un filo d'olio EVO la carota, il sedano e la cipolla tritati finemente. Quando le verdure saranno appassite, aggiungi la carne macinata di manzo e di maiale e fai rosolare a fuoco vivo, sgranandola con un cucchiaio di legno. Unisci il prosciutto crudo e la mortadella tritati e fai insaporire per qualche minuto. Sfumate con un po' di vino bianco (facoltativo) e lascia evaporare completamente. Aggiungi la passata di pomodoro, sala, pepa e mescola bene. Copri la casseruola e lascia cuocere il ragù a fuoco basso per almeno 1 ora e 30 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo, se necessario, un po' d'acqua calda o brodo vegetale per mantenere la giusta consistenza.

  3. Per la besciamella:
    In un pentolino, fai sciogliere il burro a fuoco dolce. Aggiungi la farina tutta in una volta e mescola energicamente con una frusta per evitare la formazione di grumi. Fai cuocere il roux (il composto di burro e farina) per un paio di minuti, senza farlo scurire. Togli dal fuoco e aggiungi il latte freddo a filo, mescolando continuamente con la frusta. Rimetti sul fuoco e continua a mescolare fino a quando la besciamella non si sarà addensata e avrà raggiunto la consistenza desiderata. Sala, pepa e aggiungi una grattata di noce moscata.

  4. Per il ripieno dei cannelloni:
    Quando il ragù sarà pronto, prelevane una parte (circa un terzo) e lascialo intiepidire. In una ciotola capiente, unisci il ragù intiepidito, l'uovo, il Parmigiano Reggiano grattugiato, una grattata di noce moscata, sale e pepe. Mescola bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo.

  5. Per l'assemblaggio:
    Porta a ebollizione abbondante acqua salata. Tuffa i rettangoli di pasta pochi alla volta e sbollentali per circa 1-2 minuti, solo per renderli più malleabili. Scolali delicatamente con una schiumarola e disponili su un canovaccio pulito e umido per farli asciugare leggermente. Farcisci ogni rettangolo di pasta con una cucchiaiata abbondante di ripieno di carne, disponendolo al centro. Arrotola la pasta su se stessa per formare i cannelloni. In una pirofila da forno, distribuisci sul fondo un mestolo di ragù e un po' di besciamella. Disponi i cannelloni uno accanto all'altro nella pirofila, formando uno strato uniforme. Copri i cannelloni con il restante ragù e abbondante besciamella. Spolvera con abbondante Parmigiano Reggiano grattugiato. Inforna in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 25-30 minuti, o fino a quando la superficie non sarà dorata e croccante. Lascia riposare i cannelloni per qualche minuto fuori dal forno prima di servirli.

suggerimento

  • Per un sapore più intenso, puoi aggiungere al ragù un bicchierino di vino rosso durante la rosolatura della carne.

  • Per una crosticina ancora più gustosa, prima di infornare puoi aggiungere qualche fiocchetto di burro sulla superficie.

  • I cannelloni possono essere preparati in anticipo e conservati in frigorifero per un giorno, oppure congelati da crudi o già cotti e scaldati all'occorrenza.

GENESI

I cannelloni ripieni di carne rappresentano un pilastro della cucina italiana, un primo piatto ricco e sostanzioso, spesso protagonista dei pranzi della domenica e delle festività. La loro storia affonda le radici in tempi antichi, sebbene le origini esatte siano avvolte in un velo di incertezza. Si ipotizza che una forma primordiale di pasta ripiena, simile ai cannelloni, fosse già conosciuta nell'antica Roma. Tuttavia, la versione che ci è giunta, con un ripieno saporito e una cottura al forno, ha una storia più recente e si è evoluta nel corso dei secoli in diverse regioni italiane.

Le prime tracce documentate di preparazioni che richiamano i cannelloni moderni si ritrovano in testi culinari del Seicento, sebbene all'epoca fossero più comuni le versioni dolci, ripiene di crema o ricotta e cosparse di zucchero. Nel Settecento, il cuoco napoletano Vincenzo Corrado, nel suo celebre "Il Cuoco Galante", descrive una ricetta di "grossi paccheri" lessati, farciti con carne e tartufi e poi infornati con un sugo di carne, un antenato molto vicino al cannellone salato come lo conosciamo oggi. L'Ottocento vede l'affermarsi del cannellone in diverse varianti regionali. In particolare, in Emilia-Romagna, dove la pasta all'uovo è una tradizione consolidata, si sviluppa la ricetta con il ripieno di carne e la besciamella, divenendo un simbolo della cucina emiliana.

Non mancano leggende e aneddoti legati alla nascita dei cannelloni, come quella che attribuisce la loro invenzione a un cuoco di Amalfi nel 1924, o le rivalità tra le coste amalfitana e sorrentina per la paternità del piatto. Al di là delle storie, i cannelloni sono diventati un piatto conviviale per eccellenza, capace di unire famiglie e amici attorno alla tavola in momenti di festa. La loro versatilità ha permesso la creazione di innumerevoli varianti, con ripieni di magro a base di ricotta e spinaci o di pesce, ma è la versione con il ripieno di carne, ricca e avvolgente, a rimanere la più amata e diffusa.

PARTI (4 PErsone)

PER LA PASTA

Farina "00"
Uova medie

300 gr
3

PER IL RIPIENO

Carne macinata di manzo
Carne macinata di maiale
Prosciutto crudo
Mortadella
Uovo
Parmigiano Reggiano
Noce moscata q
Sale
Pepe nero
Olio EVO

300 gr
100 gr
50 gr
50 gr
1
50 gr
q.b
q.b
q.b
q.b

PER IL CONDIMENTO

Passata di pomodoro
Carota
Costa di sedano
Cipolla piccola
Latte intero
Burro
Farina "00"
Parmigiano Reggiano
Sale
Pepe nero
Olio EVO

700 gr
1
1
1
500 ml
50 gr
50 gr
q.b
q.b
q.b
q.b

ALLESTIMENTO

  1. Per la pasta fresca:
    Sul piano di lavoro, disponi la farina a fontana, creando un ampio incavo al centro. Rompi le uova al centro della fontana. Con una forchetta, inizia a sbattere delicatamente le uova, incorporando gradualmente la farina dai bordi. Quando l'impasto sarà più consistente, continua a lavorare a mano fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgi l'impasto nella pellicola trasparente e lascialo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo, stendi l'impasto con una macchina per la pasta o con un mattarello, ottenendo delle sfoglie sottili (circa 1 mm di spessore). Taglia le sfoglie in rettangoli di circa 10x12 cm.

  2. Per il ragù di carne:
    In una casseruola capiente, fai soffriggere in un filo d'olio EVO la carota, il sedano e la cipolla tritati finemente. Quando le verdure saranno appassite, aggiungi la carne macinata di manzo e di maiale e fai rosolare a fuoco vivo, sgranandola con un cucchiaio di legno. Unisci il prosciutto crudo e la mortadella tritati e fai insaporire per qualche minuto. Sfumate con un po' di vino bianco (facoltativo) e lascia evaporare completamente. Aggiungi la passata di pomodoro, sala, pepa e mescola bene. Copri la casseruola e lascia cuocere il ragù a fuoco basso per almeno 1 ora e 30 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo, se necessario, un po' d'acqua calda o brodo vegetale per mantenere la giusta consistenza.

  3. Per la besciamella:
    In un pentolino, fai sciogliere il burro a fuoco dolce. Aggiungi la farina tutta in una volta e mescola energicamente con una frusta per evitare la formazione di grumi. Fai cuocere il roux (il composto di burro e farina) per un paio di minuti, senza farlo scurire. Togli dal fuoco e aggiungi il latte freddo a filo, mescolando continuamente con la frusta. Rimetti sul fuoco e continua a mescolare fino a quando la besciamella non si sarà addensata e avrà raggiunto la consistenza desiderata. Sala, pepa e aggiungi una grattata di noce moscata.

  4. Per il ripieno dei cannelloni:
    Quando il ragù sarà pronto, prelevane una parte (circa un terzo) e lascialo intiepidire. In una ciotola capiente, unisci il ragù intiepidito, l'uovo, il Parmigiano Reggiano grattugiato, una grattata di noce moscata, sale e pepe. Mescola bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo.

  5. Per l'assemblaggio:
    Porta a ebollizione abbondante acqua salata. Tuffa i rettangoli di pasta pochi alla volta e sbollentali per circa 1-2 minuti, solo per renderli più malleabili. Scolali delicatamente con una schiumarola e disponili su un canovaccio pulito e umido per farli asciugare leggermente. Farcisci ogni rettangolo di pasta con una cucchiaiata abbondante di ripieno di carne, disponendolo al centro. Arrotola la pasta su se stessa per formare i cannelloni. In una pirofila da forno, distribuisci sul fondo un mestolo di ragù e un po' di besciamella. Disponi i cannelloni uno accanto all'altro nella pirofila, formando uno strato uniforme. Copri i cannelloni con il restante ragù e abbondante besciamella. Spolvera con abbondante Parmigiano Reggiano grattugiato. Inforna in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 25-30 minuti, o fino a quando la superficie non sarà dorata e croccante. Lascia riposare i cannelloni per qualche minuto fuori dal forno prima di servirli.

suggerimento

  • Per un sapore più intenso, puoi aggiungere al ragù un bicchierino di vino rosso durante la rosolatura della carne.

  • Per una crosticina ancora più gustosa, prima di infornare puoi aggiungere qualche fiocchetto di burro sulla superficie.

  • I cannelloni possono essere preparati in anticipo e conservati in frigorifero per un giorno, oppure congelati da crudi o già cotti e scaldati all'occorrenza.

GENESI

I cannelloni ripieni di carne rappresentano un pilastro della cucina italiana, un primo piatto ricco e sostanzioso, spesso protagonista dei pranzi della domenica e delle festività. La loro storia affonda le radici in tempi antichi, sebbene le origini esatte siano avvolte in un velo di incertezza. Si ipotizza che una forma primordiale di pasta ripiena, simile ai cannelloni, fosse già conosciuta nell'antica Roma. Tuttavia, la versione che ci è giunta, con un ripieno saporito e una cottura al forno, ha una storia più recente e si è evoluta nel corso dei secoli in diverse regioni italiane.

Le prime tracce documentate di preparazioni che richiamano i cannelloni moderni si ritrovano in testi culinari del Seicento, sebbene all'epoca fossero più comuni le versioni dolci, ripiene di crema o ricotta e cosparse di zucchero. Nel Settecento, il cuoco napoletano Vincenzo Corrado, nel suo celebre "Il Cuoco Galante", descrive una ricetta di "grossi paccheri" lessati, farciti con carne e tartufi e poi infornati con un sugo di carne, un antenato molto vicino al cannellone salato come lo conosciamo oggi. L'Ottocento vede l'affermarsi del cannellone in diverse varianti regionali. In particolare, in Emilia-Romagna, dove la pasta all'uovo è una tradizione consolidata, si sviluppa la ricetta con il ripieno di carne e la besciamella, divenendo un simbolo della cucina emiliana.

Non mancano leggende e aneddoti legati alla nascita dei cannelloni, come quella che attribuisce la loro invenzione a un cuoco di Amalfi nel 1924, o le rivalità tra le coste amalfitana e sorrentina per la paternità del piatto. Al di là delle storie, i cannelloni sono diventati un piatto conviviale per eccellenza, capace di unire famiglie e amici attorno alla tavola in momenti di festa. La loro versatilità ha permesso la creazione di innumerevoli varianti, con ripieni di magro a base di ricotta e spinaci o di pesce, ma è la versione con il ripieno di carne, ricca e avvolgente, a rimanere la più amata e diffusa.

PARTI (4 PErsone)

PER LA PASTA

Farina "00"
Uova medie

300 gr
3

PER IL RIPIENO

Carne macinata di manzo
Carne macinata di maiale
Prosciutto crudo
Mortadella
Uovo
Parmigiano Reggiano
Noce moscata q
Sale
Pepe nero
Olio EVO

300 gr
100 gr
50 gr
50 gr
1
50 gr
q.b
q.b
q.b
q.b

PER IL CONDIMENTO

Passata di pomodoro
Carota
Costa di sedano
Cipolla piccola
Latte intero
Burro
Farina "00"
Parmigiano Reggiano
Sale
Pepe nero
Olio EVO

700 gr
1
1
1
500 ml
50 gr
50 gr
q.b
q.b
q.b
q.b

ALLESTIMENTO

  1. Per la pasta fresca:
    Sul piano di lavoro, disponi la farina a fontana, creando un ampio incavo al centro. Rompi le uova al centro della fontana. Con una forchetta, inizia a sbattere delicatamente le uova, incorporando gradualmente la farina dai bordi. Quando l'impasto sarà più consistente, continua a lavorare a mano fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgi l'impasto nella pellicola trasparente e lascialo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo, stendi l'impasto con una macchina per la pasta o con un mattarello, ottenendo delle sfoglie sottili (circa 1 mm di spessore). Taglia le sfoglie in rettangoli di circa 10x12 cm.

  2. Per il ragù di carne:
    In una casseruola capiente, fai soffriggere in un filo d'olio EVO la carota, il sedano e la cipolla tritati finemente. Quando le verdure saranno appassite, aggiungi la carne macinata di manzo e di maiale e fai rosolare a fuoco vivo, sgranandola con un cucchiaio di legno. Unisci il prosciutto crudo e la mortadella tritati e fai insaporire per qualche minuto. Sfumate con un po' di vino bianco (facoltativo) e lascia evaporare completamente. Aggiungi la passata di pomodoro, sala, pepa e mescola bene. Copri la casseruola e lascia cuocere il ragù a fuoco basso per almeno 1 ora e 30 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo, se necessario, un po' d'acqua calda o brodo vegetale per mantenere la giusta consistenza.

  3. Per la besciamella:
    In un pentolino, fai sciogliere il burro a fuoco dolce. Aggiungi la farina tutta in una volta e mescola energicamente con una frusta per evitare la formazione di grumi. Fai cuocere il roux (il composto di burro e farina) per un paio di minuti, senza farlo scurire. Togli dal fuoco e aggiungi il latte freddo a filo, mescolando continuamente con la frusta. Rimetti sul fuoco e continua a mescolare fino a quando la besciamella non si sarà addensata e avrà raggiunto la consistenza desiderata. Sala, pepa e aggiungi una grattata di noce moscata.

  4. Per il ripieno dei cannelloni:
    Quando il ragù sarà pronto, prelevane una parte (circa un terzo) e lascialo intiepidire. In una ciotola capiente, unisci il ragù intiepidito, l'uovo, il Parmigiano Reggiano grattugiato, una grattata di noce moscata, sale e pepe. Mescola bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo.

  5. Per l'assemblaggio:
    Porta a ebollizione abbondante acqua salata. Tuffa i rettangoli di pasta pochi alla volta e sbollentali per circa 1-2 minuti, solo per renderli più malleabili. Scolali delicatamente con una schiumarola e disponili su un canovaccio pulito e umido per farli asciugare leggermente. Farcisci ogni rettangolo di pasta con una cucchiaiata abbondante di ripieno di carne, disponendolo al centro. Arrotola la pasta su se stessa per formare i cannelloni. In una pirofila da forno, distribuisci sul fondo un mestolo di ragù e un po' di besciamella. Disponi i cannelloni uno accanto all'altro nella pirofila, formando uno strato uniforme. Copri i cannelloni con il restante ragù e abbondante besciamella. Spolvera con abbondante Parmigiano Reggiano grattugiato. Inforna in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 25-30 minuti, o fino a quando la superficie non sarà dorata e croccante. Lascia riposare i cannelloni per qualche minuto fuori dal forno prima di servirli.

suggerimento

  • Per un sapore più intenso, puoi aggiungere al ragù un bicchierino di vino rosso durante la rosolatura della carne.

  • Per una crosticina ancora più gustosa, prima di infornare puoi aggiungere qualche fiocchetto di burro sulla superficie.

  • I cannelloni possono essere preparati in anticipo e conservati in frigorifero per un giorno, oppure congelati da crudi o già cotti e scaldati all'occorrenza.