CJARSONS DELLA CARNIA

Patate, Ricotta affumicata, Uvetta, Pere secche, Fichi secchi, Cannella, Cacao amaro, Mela, Burro, Pangrattato.

Difficile

Friuli-Venezia Giulia

90 min

500 Kcal

CJARSONS DELLA CARNIA

Patate, Ricotta affumicata, Uvetta, Pere secche, Fichi secchi, Cannella, Cacao amaro, Mela, Burro, Pangrattato.

Difficile

Friuli-Venezia Giulia

90 min

500 Kcal

CJARSONS DELLA CARNIA

Patate, Ricotta affumicata, Uvetta, Pere secche, Fichi secchi, Cannella, Cacao amaro, Mela, Burro, Pangrattato.

Difficile

Friuli-Venezia Giulia

90 min

500 Kcal

GENESI

I cjarsons sono un piatto tipico della tradizione culinaria friulana, in particolare della Carnia, una regione montuosa del Friuli-Venezia Giulia. Questi ravioli ripieni rappresentano un esempio emblematico della cucina "agrodolce" che caratterizza molte preparazioni di montagna, dove l'incontro tra ingredienti dolci e salati crea un equilibrio di sapori unico e sorprendente. L'origine dei cjarsons è legata alla cultura contadina e alla necessità di utilizzare al meglio le risorse disponibili nel territorio montano.

La loro preparazione è un rito che si tramanda di generazione in generazione, spesso in occasione di feste e celebrazioni. La leggenda narra che i cjarsons nacquero dalla fantasia delle donne di Carnia, che, per rendere più gustosi i piatti a base di patate, decisero di arricchirli con spezie, frutta secca e ingredienti dolci che riuscivano a reperire con facilità.

Ogni famiglia, in passato, aveva la sua ricetta segreta, tramandata oralmente e perfezionata nel tempo, rendendo i cjarsons un simbolo dell'identità culinaria locale. Oggi, esistono innumerevoli varianti di cjarsons, ognuna con le sue specificità legate al ripieno e al condimento. Alcune versioni prevedono l'uso di erbe spontanee, altre di verdure di stagione, ma la costante rimane sempre il contrasto tra il dolce e il salato, che li rende un piatto indimenticabile e apprezzato.

PARTI (4 PErsone)

PER LA PASTA

Farina 00
Uovo
Sale
Acqua tiepida

300 gr
1
1
q.b

PER IL RIPIENO

Patate
Ricotta affumicata
Uvetta
Pere secche
Fichi secchi
Cannella
Cacao amaro
Zucchero
Mela piccola
Sale

200 gr
50 gr
30 gr
20 gr
20 gr
1 cucchiaino
1 cucchiaino
1 cucchiaino
1
q.b

PER IL CONDIMENTO

Burro
Ricotta affumicata
Pangrattato
Zucchero
Cannella

80 gr
50 gr
30 gr
q.b
q.b

ALLESTIMENTO

  1. Per la pasta fresca:
    Su una spianatoia, disponi la farina a fontana. Al centro rompi l'uovo, aggiungi un pizzico di sale e inizia ad impastare con le mani, aggiungendo gradualmente l'acqua tiepida fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Lavora l'impasto per almeno 10 minuti, poi coprilo con un panno umido e lascialo riposare per circa 30 minuti a temperatura ambiente.

  2. Per il ripieno:
    Lava le patate e lessale con la buccia in abbondante acqua salata fino a quando saranno tenere. Scolale, lasciale intiepidire, poi pelale e schiacciale con una forchetta o uno schiacciapatate. Trasferisci le patate schiacciate in una ciotola capiente. Aggiungi la ricotta affumicata grattugiata, l'uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida e strizzata, le pere secche e i fichi secchi tritati finemente, la cannella, il cacao amaro, lo zucchero e la mela sbucciata e grattugiata. Mescola bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto. Assaggia e aggiusta di sale se necessario.

  3. Per la preparazione dei cjarsons:
    Riprendi l'impasto e stendilo con un mattarello o con la macchina per la pasta, fino ad ottenere una sfoglia sottile. Con l'aiuto di un coppapasta o di un bicchiere, ricava dei dischi di circa 6-7 cm di diametro. Al centro di ogni disco poni un cucchiaino di ripieno. Piega la pasta a mezzaluna e sigilla bene i bordi, pressandoli con le dita o con i rebbi di una forchetta, per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura. Disponi i cjarsons così ottenuti su un vassoio infarinato.

  4. Per la cottura e il condimento:
    Porta a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente. Tuffa i cjarsons delicatamente nell'acqua bollente e cuocili per circa 5-7 minuti, o fino a quando saliranno a galla. Nel frattempo, in una padella capiente, fai sciogliere il burro a fuoco dolce. Quando i cjarsons saranno cotti, scolali con una schiumarola e trasferiscili direttamente nella padella con il burro fuso. Aggiungi il pangrattato e la ricotta affumicata grattugiata. Fai saltare delicatamente i cjarsons per qualche istante, in modo che si insaporiscano bene con il burro e la ricotta. Impiatta i cjarsons e cospargili con un pizzico di zucchero e una spolverata di cannella.

suggerimento

  • Per un ripieno più cremoso, puoi aggiungere un cucchiaio di panna fresca o di latte.

  • Puoi arricchire il ripieno con altre spezie come noce moscata o chiodi di garofano, o con un po' di scorza di limone grattugiata.

  • Se non trovi la ricotta affumicata, puoi sostituirla con ricotta fresca e un pizzico di pecorino grattugiato per dare un tocco più saporito.

  • Per una presentazione più scenografica, puoi guarnire i cjarsons con qualche fogliolina di menta fresca o con dei petali di fiore commestibili.

GENESI

I cjarsons sono un piatto tipico della tradizione culinaria friulana, in particolare della Carnia, una regione montuosa del Friuli-Venezia Giulia. Questi ravioli ripieni rappresentano un esempio emblematico della cucina "agrodolce" che caratterizza molte preparazioni di montagna, dove l'incontro tra ingredienti dolci e salati crea un equilibrio di sapori unico e sorprendente. L'origine dei cjarsons è legata alla cultura contadina e alla necessità di utilizzare al meglio le risorse disponibili nel territorio montano.

La loro preparazione è un rito che si tramanda di generazione in generazione, spesso in occasione di feste e celebrazioni. La leggenda narra che i cjarsons nacquero dalla fantasia delle donne di Carnia, che, per rendere più gustosi i piatti a base di patate, decisero di arricchirli con spezie, frutta secca e ingredienti dolci che riuscivano a reperire con facilità.

Ogni famiglia, in passato, aveva la sua ricetta segreta, tramandata oralmente e perfezionata nel tempo, rendendo i cjarsons un simbolo dell'identità culinaria locale. Oggi, esistono innumerevoli varianti di cjarsons, ognuna con le sue specificità legate al ripieno e al condimento. Alcune versioni prevedono l'uso di erbe spontanee, altre di verdure di stagione, ma la costante rimane sempre il contrasto tra il dolce e il salato, che li rende un piatto indimenticabile e apprezzato.

PARTI (4 PErsone)

PER LA PASTA

Farina 00
Uovo
Sale
Acqua tiepida

300 gr
1
1
q.b

PER IL RIPIENO

Patate
Ricotta affumicata
Uvetta
Pere secche
Fichi secchi
Cannella
Cacao amaro
Zucchero
Mela piccola
Sale

200 gr
50 gr
30 gr
20 gr
20 gr
1 cucchiaino
1 cucchiaino
1 cucchiaino
1
q.b

PER IL CONDIMENTO

Burro
Ricotta affumicata
Pangrattato
Zucchero
Cannella

80 gr
50 gr
30 gr
q.b
q.b

ALLESTIMENTO

  1. Per la pasta fresca:
    Su una spianatoia, disponi la farina a fontana. Al centro rompi l'uovo, aggiungi un pizzico di sale e inizia ad impastare con le mani, aggiungendo gradualmente l'acqua tiepida fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Lavora l'impasto per almeno 10 minuti, poi coprilo con un panno umido e lascialo riposare per circa 30 minuti a temperatura ambiente.

  2. Per il ripieno:
    Lava le patate e lessale con la buccia in abbondante acqua salata fino a quando saranno tenere. Scolale, lasciale intiepidire, poi pelale e schiacciale con una forchetta o uno schiacciapatate. Trasferisci le patate schiacciate in una ciotola capiente. Aggiungi la ricotta affumicata grattugiata, l'uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida e strizzata, le pere secche e i fichi secchi tritati finemente, la cannella, il cacao amaro, lo zucchero e la mela sbucciata e grattugiata. Mescola bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto. Assaggia e aggiusta di sale se necessario.

  3. Per la preparazione dei cjarsons:
    Riprendi l'impasto e stendilo con un mattarello o con la macchina per la pasta, fino ad ottenere una sfoglia sottile. Con l'aiuto di un coppapasta o di un bicchiere, ricava dei dischi di circa 6-7 cm di diametro. Al centro di ogni disco poni un cucchiaino di ripieno. Piega la pasta a mezzaluna e sigilla bene i bordi, pressandoli con le dita o con i rebbi di una forchetta, per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura. Disponi i cjarsons così ottenuti su un vassoio infarinato.

  4. Per la cottura e il condimento:
    Porta a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente. Tuffa i cjarsons delicatamente nell'acqua bollente e cuocili per circa 5-7 minuti, o fino a quando saliranno a galla. Nel frattempo, in una padella capiente, fai sciogliere il burro a fuoco dolce. Quando i cjarsons saranno cotti, scolali con una schiumarola e trasferiscili direttamente nella padella con il burro fuso. Aggiungi il pangrattato e la ricotta affumicata grattugiata. Fai saltare delicatamente i cjarsons per qualche istante, in modo che si insaporiscano bene con il burro e la ricotta. Impiatta i cjarsons e cospargili con un pizzico di zucchero e una spolverata di cannella.

suggerimento

  • Per un ripieno più cremoso, puoi aggiungere un cucchiaio di panna fresca o di latte.

  • Puoi arricchire il ripieno con altre spezie come noce moscata o chiodi di garofano, o con un po' di scorza di limone grattugiata.

  • Se non trovi la ricotta affumicata, puoi sostituirla con ricotta fresca e un pizzico di pecorino grattugiato per dare un tocco più saporito.

  • Per una presentazione più scenografica, puoi guarnire i cjarsons con qualche fogliolina di menta fresca o con dei petali di fiore commestibili.

GENESI

I cjarsons sono un piatto tipico della tradizione culinaria friulana, in particolare della Carnia, una regione montuosa del Friuli-Venezia Giulia. Questi ravioli ripieni rappresentano un esempio emblematico della cucina "agrodolce" che caratterizza molte preparazioni di montagna, dove l'incontro tra ingredienti dolci e salati crea un equilibrio di sapori unico e sorprendente. L'origine dei cjarsons è legata alla cultura contadina e alla necessità di utilizzare al meglio le risorse disponibili nel territorio montano.

La loro preparazione è un rito che si tramanda di generazione in generazione, spesso in occasione di feste e celebrazioni. La leggenda narra che i cjarsons nacquero dalla fantasia delle donne di Carnia, che, per rendere più gustosi i piatti a base di patate, decisero di arricchirli con spezie, frutta secca e ingredienti dolci che riuscivano a reperire con facilità.

Ogni famiglia, in passato, aveva la sua ricetta segreta, tramandata oralmente e perfezionata nel tempo, rendendo i cjarsons un simbolo dell'identità culinaria locale. Oggi, esistono innumerevoli varianti di cjarsons, ognuna con le sue specificità legate al ripieno e al condimento. Alcune versioni prevedono l'uso di erbe spontanee, altre di verdure di stagione, ma la costante rimane sempre il contrasto tra il dolce e il salato, che li rende un piatto indimenticabile e apprezzato.

PARTI (4 PErsone)

PER LA PASTA

Farina 00
Uovo
Sale
Acqua tiepida

300 gr
1
1
q.b

PER IL RIPIENO

Patate
Ricotta affumicata
Uvetta
Pere secche
Fichi secchi
Cannella
Cacao amaro
Zucchero
Mela piccola
Sale

200 gr
50 gr
30 gr
20 gr
20 gr
1 cucchiaino
1 cucchiaino
1 cucchiaino
1
q.b

PER IL CONDIMENTO

Burro
Ricotta affumicata
Pangrattato
Zucchero
Cannella

80 gr
50 gr
30 gr
q.b
q.b

ALLESTIMENTO

  1. Per la pasta fresca:
    Su una spianatoia, disponi la farina a fontana. Al centro rompi l'uovo, aggiungi un pizzico di sale e inizia ad impastare con le mani, aggiungendo gradualmente l'acqua tiepida fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Lavora l'impasto per almeno 10 minuti, poi coprilo con un panno umido e lascialo riposare per circa 30 minuti a temperatura ambiente.

  2. Per il ripieno:
    Lava le patate e lessale con la buccia in abbondante acqua salata fino a quando saranno tenere. Scolale, lasciale intiepidire, poi pelale e schiacciale con una forchetta o uno schiacciapatate. Trasferisci le patate schiacciate in una ciotola capiente. Aggiungi la ricotta affumicata grattugiata, l'uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida e strizzata, le pere secche e i fichi secchi tritati finemente, la cannella, il cacao amaro, lo zucchero e la mela sbucciata e grattugiata. Mescola bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto. Assaggia e aggiusta di sale se necessario.

  3. Per la preparazione dei cjarsons:
    Riprendi l'impasto e stendilo con un mattarello o con la macchina per la pasta, fino ad ottenere una sfoglia sottile. Con l'aiuto di un coppapasta o di un bicchiere, ricava dei dischi di circa 6-7 cm di diametro. Al centro di ogni disco poni un cucchiaino di ripieno. Piega la pasta a mezzaluna e sigilla bene i bordi, pressandoli con le dita o con i rebbi di una forchetta, per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura. Disponi i cjarsons così ottenuti su un vassoio infarinato.

  4. Per la cottura e il condimento:
    Porta a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente. Tuffa i cjarsons delicatamente nell'acqua bollente e cuocili per circa 5-7 minuti, o fino a quando saliranno a galla. Nel frattempo, in una padella capiente, fai sciogliere il burro a fuoco dolce. Quando i cjarsons saranno cotti, scolali con una schiumarola e trasferiscili direttamente nella padella con il burro fuso. Aggiungi il pangrattato e la ricotta affumicata grattugiata. Fai saltare delicatamente i cjarsons per qualche istante, in modo che si insaporiscano bene con il burro e la ricotta. Impiatta i cjarsons e cospargili con un pizzico di zucchero e una spolverata di cannella.

suggerimento

  • Per un ripieno più cremoso, puoi aggiungere un cucchiaio di panna fresca o di latte.

  • Puoi arricchire il ripieno con altre spezie come noce moscata o chiodi di garofano, o con un po' di scorza di limone grattugiata.

  • Se non trovi la ricotta affumicata, puoi sostituirla con ricotta fresca e un pizzico di pecorino grattugiato per dare un tocco più saporito.

  • Per una presentazione più scenografica, puoi guarnire i cjarsons con qualche fogliolina di menta fresca o con dei petali di fiore commestibili.