
CROUZET DI PATATE E TOMA
Patate, Toma piemontese, Farine, Porri
Difficile
Piemonte
120 min
750Kcal

CROUZET DI PATATE E TOMA
Patate, Toma piemontese, Farine, Porri
Difficile
Piemonte
120 min
750Kcal

CROUZET DI PATATE E TOMA
Patate, Toma piemontese, Farine, Porri
Difficile
Piemonte
120 min
750Kcal
GENESI
I Crouzet, o cruset, sono un formato di pasta fresca che affonda le sue radici nella tradizione più autentica e rurale delle Valli Occitane del Piemonte, in particolare della Val Germanasca e della Valle Stura.
Il loro nome, che in dialetto significa "piccola croce", evoca la manualità e la semplicità di una cucina legata alla terra e alle stagioni. Questa pasta, simile per forma alle più note orecchiette pugliesi, nasce dall’esigenza di creare un piatto sostanzioso con ingredienti poveri e facilmente reperibili in montagna: farina, acqua e talvolta patate direttamente nell'impasto. La storia dei Crouzet si intreccia con quella dei contatti e degli scambi culturali attraverso le Alpi.
Svariate leggende narrano di influenze provenzali, testimoniando un legame storico importante tra queste valli e il sud della Francia. Preparati tradizionalmente a mano, uno per uno, incavandoli con la pressione del pollice, i crouzet rappresentavano il piatto della festa e della convivialità familiare. Il condimento, anch’esso figlio del territorio, variava in base alla disponibilità.
La versione con patate e Toma Piemontese è una delle più rappresentative, unendo la dolcezza delle patate di montagna con il sapore intenso e caratteristico del formaggio locale. Questo piatto non è solo una ricetta, ma un vero e proprio racconto di vita montana, di resilienza e di sapienza gastronomica tramandata gelosamente di generazione in generazione.
PARTI (4 PErsone)
PER LA PASTA
Farina di grano tenero tipo "00"
Farina di grano saraceno
Acqua tiepida
Olio EVO
Sale
400 gr
100 gr
250 ml
1 cucchiaio
1 pizzico
PER IL CONDIMENTO
Patate a pasta gialla
Porri
Toma Piemontese DOP
Burro
Latte intero fresco
Sale
Pepe nero
400 gr
2
300 gr
80 gr
200 ml
q.b
q.b
ALLESTIMENTO
Per la pasta fresca:
Inizia preparando l'impasto per i Crouzet. Su una spianatoia, o in un’ampia ciotola, setaccia le due farine e forma una fontana.
Al centro versa l'olio EVO, un pizzico di sale e aggiungi gradualmente l'acqua tiepida. Inizia a mescolare con una forchetta, incorporando man mano la farina dai bordi.
Quando l'impasto inizia a compattarsi, trasferiscilo sulla spianatoia leggermente infarinata e lavoralo energicamente con le mani per circa dieci minuti, fino a ottenere un panetto liscio, elastico e omogeneo.
Coprilo con un canovaccio pulito e umido o con della pellicola per alimenti e lascialo riposare a temperatura ambiente per almeno trenta minuti. Trascorso il tempo di riposo, riprendi l'impasto. Prelevane una piccola porzione e forma dei lunghi cilindri sottili, con un diametro di circa un centimetro.
Con un coltello o un tarocco, taglia i cilindri a tocchetti di circa un centimetro. Ora forma i Crouzet: prendi un tocchetto alla volta e, con la punta del pollice, trascinalo sulla spianatoia con un movimento rapido, in modo da creare una piccola conchiglia incavata. In alternativa, puoi schiacciarlo al centro con il dito. Disponi i Crouzet man mano su un vassoio leggermente infarinato, cercando di non sovrapporli.Per il condimento:
Mentre la pasta riposa, dedicati alla preparazione del sugo. Pela le patate, lavale e tagliale a cubetti di circa un centimetro. Pulisci i porri eliminando la parte verde più dura e le radici, quindi affettali finemente. In una padella capiente, fai sciogliere il burro a fuoco dolce. Aggiungi i porri affettati e lasciali appassire lentamente per circa dieci minuti, mescolando di tanto in tanto. Unisci i cubetti di patata, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Copri con un coperchio e cuoci per circa quindici o venti minuti, aggiungendo un mestolo di acqua calda se necessario, finché le patate non saranno tenere ma non sfatte. Nel frattempo, taglia la Toma Piemontese a dadini, dopo aver eliminato la crosta. Quando le patate sono cotte, abbassa la fiamma al minimo, aggiungi il latte nella padella e, subito dopo, la Toma a cubetti. Mescola delicatamente e continuamente con un cucchiaio di legno fino a quando il formaggio non si sarà completamente sciolto, creando una crema liscia e avvolgente. Fai attenzione a non far bollire la salsa. Aggiusta di sale e pepe se necessario.Cottura e mantecatura:
Porta a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente. Tuffa i Crouzet e cuocili per circa quattro o cinque minuti, o finché non verranno a galla. Scolali con una schiumarola direttamente nella padella con il condimento cremoso di patate e Toma. Alza leggermente la fiamma e manteca il tutto per un minuto, mescolando delicatamente per amalgamare bene la pasta con la salsa. Servi immediatamente i tuoi Crouzet ben caldi, completando ogni piatto con un'ultima generosa macinata di pepe nero.
suggerimento
Per un sapore più rustico, puoi utilizzare una parte di farina integrale nell'impasto dei Crouzet.
Se desideri una nota croccante, puoi aggiungere al condimento della pancetta affumicata o dello speck a listarelle, rosolata a parte fino a diventare croccante.
Per una versione più ricca e cremosa, puoi sostituire una parte del latte con della panna fresca liquida durante la preparazione della fonduta di Toma
GENESI
I Crouzet, o cruset, sono un formato di pasta fresca che affonda le sue radici nella tradizione più autentica e rurale delle Valli Occitane del Piemonte, in particolare della Val Germanasca e della Valle Stura.
Il loro nome, che in dialetto significa "piccola croce", evoca la manualità e la semplicità di una cucina legata alla terra e alle stagioni. Questa pasta, simile per forma alle più note orecchiette pugliesi, nasce dall’esigenza di creare un piatto sostanzioso con ingredienti poveri e facilmente reperibili in montagna: farina, acqua e talvolta patate direttamente nell'impasto. La storia dei Crouzet si intreccia con quella dei contatti e degli scambi culturali attraverso le Alpi.
Svariate leggende narrano di influenze provenzali, testimoniando un legame storico importante tra queste valli e il sud della Francia. Preparati tradizionalmente a mano, uno per uno, incavandoli con la pressione del pollice, i crouzet rappresentavano il piatto della festa e della convivialità familiare. Il condimento, anch’esso figlio del territorio, variava in base alla disponibilità.
La versione con patate e Toma Piemontese è una delle più rappresentative, unendo la dolcezza delle patate di montagna con il sapore intenso e caratteristico del formaggio locale. Questo piatto non è solo una ricetta, ma un vero e proprio racconto di vita montana, di resilienza e di sapienza gastronomica tramandata gelosamente di generazione in generazione.
PARTI (4 PErsone)
PER LA PASTA
Farina di grano tenero tipo "00"
Farina di grano saraceno
Acqua tiepida
Olio EVO
Sale
400 gr
100 gr
250 ml
1 cucchiaio
1 pizzico
PER IL CONDIMENTO
Patate a pasta gialla
Porri
Toma Piemontese DOP
Burro
Latte intero fresco
Sale
Pepe nero
400 gr
2
300 gr
80 gr
200 ml
q.b
q.b
ALLESTIMENTO
Per la pasta fresca:
Inizia preparando l'impasto per i Crouzet. Su una spianatoia, o in un’ampia ciotola, setaccia le due farine e forma una fontana.
Al centro versa l'olio EVO, un pizzico di sale e aggiungi gradualmente l'acqua tiepida. Inizia a mescolare con una forchetta, incorporando man mano la farina dai bordi.
Quando l'impasto inizia a compattarsi, trasferiscilo sulla spianatoia leggermente infarinata e lavoralo energicamente con le mani per circa dieci minuti, fino a ottenere un panetto liscio, elastico e omogeneo.
Coprilo con un canovaccio pulito e umido o con della pellicola per alimenti e lascialo riposare a temperatura ambiente per almeno trenta minuti. Trascorso il tempo di riposo, riprendi l'impasto. Prelevane una piccola porzione e forma dei lunghi cilindri sottili, con un diametro di circa un centimetro.
Con un coltello o un tarocco, taglia i cilindri a tocchetti di circa un centimetro. Ora forma i Crouzet: prendi un tocchetto alla volta e, con la punta del pollice, trascinalo sulla spianatoia con un movimento rapido, in modo da creare una piccola conchiglia incavata. In alternativa, puoi schiacciarlo al centro con il dito. Disponi i Crouzet man mano su un vassoio leggermente infarinato, cercando di non sovrapporli.Per il condimento:
Mentre la pasta riposa, dedicati alla preparazione del sugo. Pela le patate, lavale e tagliale a cubetti di circa un centimetro. Pulisci i porri eliminando la parte verde più dura e le radici, quindi affettali finemente. In una padella capiente, fai sciogliere il burro a fuoco dolce. Aggiungi i porri affettati e lasciali appassire lentamente per circa dieci minuti, mescolando di tanto in tanto. Unisci i cubetti di patata, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Copri con un coperchio e cuoci per circa quindici o venti minuti, aggiungendo un mestolo di acqua calda se necessario, finché le patate non saranno tenere ma non sfatte. Nel frattempo, taglia la Toma Piemontese a dadini, dopo aver eliminato la crosta. Quando le patate sono cotte, abbassa la fiamma al minimo, aggiungi il latte nella padella e, subito dopo, la Toma a cubetti. Mescola delicatamente e continuamente con un cucchiaio di legno fino a quando il formaggio non si sarà completamente sciolto, creando una crema liscia e avvolgente. Fai attenzione a non far bollire la salsa. Aggiusta di sale e pepe se necessario.Cottura e mantecatura:
Porta a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente. Tuffa i Crouzet e cuocili per circa quattro o cinque minuti, o finché non verranno a galla. Scolali con una schiumarola direttamente nella padella con il condimento cremoso di patate e Toma. Alza leggermente la fiamma e manteca il tutto per un minuto, mescolando delicatamente per amalgamare bene la pasta con la salsa. Servi immediatamente i tuoi Crouzet ben caldi, completando ogni piatto con un'ultima generosa macinata di pepe nero.
suggerimento
Per un sapore più rustico, puoi utilizzare una parte di farina integrale nell'impasto dei Crouzet.
Se desideri una nota croccante, puoi aggiungere al condimento della pancetta affumicata o dello speck a listarelle, rosolata a parte fino a diventare croccante.
Per una versione più ricca e cremosa, puoi sostituire una parte del latte con della panna fresca liquida durante la preparazione della fonduta di Toma
GENESI
I Crouzet, o cruset, sono un formato di pasta fresca che affonda le sue radici nella tradizione più autentica e rurale delle Valli Occitane del Piemonte, in particolare della Val Germanasca e della Valle Stura.
Il loro nome, che in dialetto significa "piccola croce", evoca la manualità e la semplicità di una cucina legata alla terra e alle stagioni. Questa pasta, simile per forma alle più note orecchiette pugliesi, nasce dall’esigenza di creare un piatto sostanzioso con ingredienti poveri e facilmente reperibili in montagna: farina, acqua e talvolta patate direttamente nell'impasto. La storia dei Crouzet si intreccia con quella dei contatti e degli scambi culturali attraverso le Alpi.
Svariate leggende narrano di influenze provenzali, testimoniando un legame storico importante tra queste valli e il sud della Francia. Preparati tradizionalmente a mano, uno per uno, incavandoli con la pressione del pollice, i crouzet rappresentavano il piatto della festa e della convivialità familiare. Il condimento, anch’esso figlio del territorio, variava in base alla disponibilità.
La versione con patate e Toma Piemontese è una delle più rappresentative, unendo la dolcezza delle patate di montagna con il sapore intenso e caratteristico del formaggio locale. Questo piatto non è solo una ricetta, ma un vero e proprio racconto di vita montana, di resilienza e di sapienza gastronomica tramandata gelosamente di generazione in generazione.
PARTI (4 PErsone)
PER LA PASTA
Farina di grano tenero tipo "00"
Farina di grano saraceno
Acqua tiepida
Olio EVO
Sale
400 gr
100 gr
250 ml
1 cucchiaio
1 pizzico
PER IL CONDIMENTO
Patate a pasta gialla
Porri
Toma Piemontese DOP
Burro
Latte intero fresco
Sale
Pepe nero
400 gr
2
300 gr
80 gr
200 ml
q.b
q.b
ALLESTIMENTO
Per la pasta fresca:
Inizia preparando l'impasto per i Crouzet. Su una spianatoia, o in un’ampia ciotola, setaccia le due farine e forma una fontana.
Al centro versa l'olio EVO, un pizzico di sale e aggiungi gradualmente l'acqua tiepida. Inizia a mescolare con una forchetta, incorporando man mano la farina dai bordi.
Quando l'impasto inizia a compattarsi, trasferiscilo sulla spianatoia leggermente infarinata e lavoralo energicamente con le mani per circa dieci minuti, fino a ottenere un panetto liscio, elastico e omogeneo.
Coprilo con un canovaccio pulito e umido o con della pellicola per alimenti e lascialo riposare a temperatura ambiente per almeno trenta minuti. Trascorso il tempo di riposo, riprendi l'impasto. Prelevane una piccola porzione e forma dei lunghi cilindri sottili, con un diametro di circa un centimetro.
Con un coltello o un tarocco, taglia i cilindri a tocchetti di circa un centimetro. Ora forma i Crouzet: prendi un tocchetto alla volta e, con la punta del pollice, trascinalo sulla spianatoia con un movimento rapido, in modo da creare una piccola conchiglia incavata. In alternativa, puoi schiacciarlo al centro con il dito. Disponi i Crouzet man mano su un vassoio leggermente infarinato, cercando di non sovrapporli.Per il condimento:
Mentre la pasta riposa, dedicati alla preparazione del sugo. Pela le patate, lavale e tagliale a cubetti di circa un centimetro. Pulisci i porri eliminando la parte verde più dura e le radici, quindi affettali finemente. In una padella capiente, fai sciogliere il burro a fuoco dolce. Aggiungi i porri affettati e lasciali appassire lentamente per circa dieci minuti, mescolando di tanto in tanto. Unisci i cubetti di patata, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Copri con un coperchio e cuoci per circa quindici o venti minuti, aggiungendo un mestolo di acqua calda se necessario, finché le patate non saranno tenere ma non sfatte. Nel frattempo, taglia la Toma Piemontese a dadini, dopo aver eliminato la crosta. Quando le patate sono cotte, abbassa la fiamma al minimo, aggiungi il latte nella padella e, subito dopo, la Toma a cubetti. Mescola delicatamente e continuamente con un cucchiaio di legno fino a quando il formaggio non si sarà completamente sciolto, creando una crema liscia e avvolgente. Fai attenzione a non far bollire la salsa. Aggiusta di sale e pepe se necessario.Cottura e mantecatura:
Porta a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente. Tuffa i Crouzet e cuocili per circa quattro o cinque minuti, o finché non verranno a galla. Scolali con una schiumarola direttamente nella padella con il condimento cremoso di patate e Toma. Alza leggermente la fiamma e manteca il tutto per un minuto, mescolando delicatamente per amalgamare bene la pasta con la salsa. Servi immediatamente i tuoi Crouzet ben caldi, completando ogni piatto con un'ultima generosa macinata di pepe nero.
suggerimento
Per un sapore più rustico, puoi utilizzare una parte di farina integrale nell'impasto dei Crouzet.
Se desideri una nota croccante, puoi aggiungere al condimento della pancetta affumicata o dello speck a listarelle, rosolata a parte fino a diventare croccante.
Per una versione più ricca e cremosa, puoi sostituire una parte del latte con della panna fresca liquida durante la preparazione della fonduta di Toma