La pasta, emblema della tradizione culinaria italiana, si sta reinventando grazie all’ausilio di nuove tecnologie. Questo permette non solo di esplorarne nuove estetiche e consistenze, ma anche di rispondere a nuove esigenze nutrizionali. Da alimento schietto e genuino, prodotto con farina e acqua, oggi la pasta è diventata un concentrato di innovazione, grazie a ricerche avanzate che ne migliorano la produzione, la qualità e, aspetto di non poca importanza, l’impatto ambientale.

Alcune aziende hanno da tempo sperimentato la creazione di formati di pasta personalizzati e complessi, impossibili da ottenere con le metodiche tradizionali , in base alle esigenze di personalizzazione alimentare, adattando le ricette a specifiche necessità nutrizionali.

La pasta 3D, prodotta utilizzando stampanti 3D alimentari, offre una vasta gamma di forme e design che sarebbero impossibili da ottenere con metodi tradizionali. Questa tecnologia consente infatti di creare strutture complesse e dettagliate, arricchendo così l'esperienza culinaria non solo dal punto di vista visivo, ma anche gustativo. Dalle forme geometriche complesse ai disegni personalizzati su richiesta del cliente, le possibilità sono pressoché infinite.

Artisia già BluRhapsody, iniziativa sostenuta dal Gruppo Barilla, è all'avanguardia nella produzione di pasta 3D. Offre una selezione di formati unici, ispirati alla natura, progettati per elevare l'estetica e il sapore dei piatti. Ogni formato è il risultato di un accurato processo di design digitale, che coniuga competenze ingegneristiche con la passione per la gastronomia.

Immaginate per un attimo di servire ai vostri cari ospiti una pasta che riproduce le onde del mare, strutture geometriche complesse o forme ispirate alla natura. Ogni pezzo diventa un 'masterpiece' commestibile, trasformando il pasto in un'esperienza multisensoriale che coinvolge vista, gusto e immaginazione.

Questo approccio lungimirante, consente di personalizzare le forme secondo le esigenze dello chef o dell'evento, rendendo ogni creazione unica; sperimentare nuove strutture interne che influenzano la cottura e la consistenza, aprendo nuove possibilità degustative; ridurre gli sprechi, utilizzando esattamente la quantità di impasto necessaria per ogni pezzo di pasta e ottimizzare la logistica di distribuzione.
La storia di Artisia è un esempio luminoso di come l'innovazione possa arricchire la tradizione, portando la nostra amata pasta verso nuovi orizzonti senza dimenticare le sue radici. E’ un invito a sognare e a sperimentare, a considerare il cibo non solo come mero nutrimento, ma come 'medium' artistico ed espressione di creatività.

La pasta, simbolo e forte di una cultura millenaria, non teme il progresso: si evolve, mantenendo la sua essenza, adattandosi altresì alle esigenze di un mondo sempre più tecnologico e attento alla sostenibilità.