PASTA ALLA VALDOSTANA

Fontina DOP, Prosciutto cotto, Panna fresca.

Facile

Val d'Aosta

30 min

680 Kcal

PASTA ALLA VALDOSTANA

Fontina DOP, Prosciutto cotto, Panna fresca.

Facile

Val d'Aosta

30 min

680 Kcal

PASTA ALLA VALDOSTANA

Fontina DOP, Prosciutto cotto, Panna fresca.

Facile

Val d'Aosta

30 min

680 Kcal

GENESI

Non esiste una storia documentata e riconosciuta di un piatto tradizionale chiamato "pasta alla Valdostana" con la stessa profondità storica di altre ricette tipiche della Valle d'Aosta, come la Fonduta alla Valdostana o la Polenta Concia.
Mentre la cucina valdostana vanta piatti ricchi e saporiti che fanno ampio uso di ingredienti locali come la Fontina DOP, il burro, la panna e i salumi, un primo piatto di pasta specifico denominato storicamente "pasta alla Valdostana" non risulta essere una ricetta della tradizione antica.

Quello che oggi viene comunemente preparato e chiamato "pasta alla Valdostana" è piuttosto una creazione culinaria moderna che si ispira ai sapori tipici della regione. Si tratta generalmente di un condimento per la pasta (spesso corta, come penne o rigatoni) che utilizza ingredienti caratteristici valdostani.

Gli elementi che tipicamente compongono una moderna "pasta alla Valdostana" includono:
Fontina DOP, l'ingrediente principe, un formaggio semiduro a pasta semicotta prodotto in Valle d'Aosta, noto per la sua capacità di fondere magnificamente.
Prosciutto cotto, aggiunge un sapore sapido e spesso viene tagliato a cubetti o listarelle.
Burro, un elemento fondamentale nella cucina valdostana, utilizzato per soffriggere e contribuire alla cremosità del piatto.
Panna fresca, spesso aggiunta per rendere il condimento ancora più ricco e avvolgente.

In sostanza, la "pasta alla Valdostana" contemporanea è un omaggio ai prodotti e ai gusti della Valle d'Aosta, ma non affonda le sue radici in una tradizione storica consolidata come altri piatti emblematici del territorio. È un esempio di come i sapori regionali possano ispirare nuove ricette nel tempo.

PARTI (4 PErsone)

RICETTA

Rigatoni
Fontina DOP
Prosciutto cotto a cubetti
Panna fresca liquida
Burro
Sale
Pepe nero macinato fresco
Noce moscata (facoltativa)

320 g
200 g
100 g
200 ml
40 g
q.b.
q.b.
q.b.

ALLESTIMENTO

  1. Per il condimento:
    In una padella capiente, sciogli il burro a fuoco dolce. Fai attenzione a non bruciarlo. Aggiungi il prosciutto cotto tagliato a cubetti o listarelle e fallo rosolare leggermente per qualche minuto, finché non sarà dorato e avrà rilasciato parte del suo sapore. Nel frattempo, taglia la Fontina DOP a cubetti piccoli o a listarelle sottili. Questo aiuterà il formaggio a fondere più facilmente. Versa la panna fresca nella padella con il prosciutto. Scaldala leggermente, ma non portarla a bollore. Aggiungi la Fontina tagliata alla panna e al prosciutto. Mescola continuamente con un cucchiaio di legno o una frusta a mano a fuoco bassissimo, finché la Fontina non si sarà completamente fusa, creando una crema liscia e omogenea. Se necessario, puoi alzare leggermente la fiamma, ma fai molta attenzione che il formaggio non si attacchi al fondo. Regola di sale e pepe nero macinato fresco secondo il tuo gusto. Se ti piace, puoi aggiungere una generosa grattugiata di noce moscata per un tocco aromatico in più. Tieni la salsa al caldo a fuoco spento mentre cuoci la pasta.

  2. Per la pasta:
    metti a bollire abbondante acqua salata in una pentola capiente. Quando l'acqua bolle, cala la pasta e cuocila seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, scolandola leggermente al dente. Ricorda di conservare un mestolo o due di acqua di cottura della pasta prima di scolarla completamente.

  3. Per mantecare:
    scola la pasta al dente e versala direttamente nella padella con il condimento alla valdostana. Accendi il fuoco a fiamma media e manteca la pasta con la salsa per un minuto o due, mescolando delicatamente per amalgamare bene tutti gli ingredienti. Se la salsa dovesse risultare troppo densa, aggiungi un po' dell'acqua di cottura della pasta che hai tenuto da parte; l'amido presente nell'acqua aiuterà a rendere la salsa ancora più cremosa.
    Servi la pasta alla valdostana immediatamente, ben calda, magari con un'ulteriore spolverata di pepe nero fresco a piacere.

suggerimento

  • Per un sapore ancora più intenso, puoi utilizzare del prosciutto affumicato al posto del cotto.

  • Se ami i funghi, puoi aggiungere dei funghi champignon trifolati al condimento insieme al prosciutto.

  • Per una gratinatura leggera, trasferisci la pasta condita in una pirofila, spolvera con un po' di Parmigiano Reggiano grattugiato e gratina in forno caldo per qualche minuto.

GENESI

Non esiste una storia documentata e riconosciuta di un piatto tradizionale chiamato "pasta alla Valdostana" con la stessa profondità storica di altre ricette tipiche della Valle d'Aosta, come la Fonduta alla Valdostana o la Polenta Concia.
Mentre la cucina valdostana vanta piatti ricchi e saporiti che fanno ampio uso di ingredienti locali come la Fontina DOP, il burro, la panna e i salumi, un primo piatto di pasta specifico denominato storicamente "pasta alla Valdostana" non risulta essere una ricetta della tradizione antica.

Quello che oggi viene comunemente preparato e chiamato "pasta alla Valdostana" è piuttosto una creazione culinaria moderna che si ispira ai sapori tipici della regione. Si tratta generalmente di un condimento per la pasta (spesso corta, come penne o rigatoni) che utilizza ingredienti caratteristici valdostani.

Gli elementi che tipicamente compongono una moderna "pasta alla Valdostana" includono:
Fontina DOP, l'ingrediente principe, un formaggio semiduro a pasta semicotta prodotto in Valle d'Aosta, noto per la sua capacità di fondere magnificamente.
Prosciutto cotto, aggiunge un sapore sapido e spesso viene tagliato a cubetti o listarelle.
Burro, un elemento fondamentale nella cucina valdostana, utilizzato per soffriggere e contribuire alla cremosità del piatto.
Panna fresca, spesso aggiunta per rendere il condimento ancora più ricco e avvolgente.

In sostanza, la "pasta alla Valdostana" contemporanea è un omaggio ai prodotti e ai gusti della Valle d'Aosta, ma non affonda le sue radici in una tradizione storica consolidata come altri piatti emblematici del territorio. È un esempio di come i sapori regionali possano ispirare nuove ricette nel tempo.

PARTI (4 PErsone)

RICETTA

Rigatoni
Fontina DOP
Prosciutto cotto a cubetti
Panna fresca liquida
Burro
Sale
Pepe nero macinato fresco
Noce moscata (facoltativa)

320 g
200 g
100 g
200 ml
40 g
q.b.
q.b.
q.b.

ALLESTIMENTO

  1. Per il condimento:
    In una padella capiente, sciogli il burro a fuoco dolce. Fai attenzione a non bruciarlo. Aggiungi il prosciutto cotto tagliato a cubetti o listarelle e fallo rosolare leggermente per qualche minuto, finché non sarà dorato e avrà rilasciato parte del suo sapore. Nel frattempo, taglia la Fontina DOP a cubetti piccoli o a listarelle sottili. Questo aiuterà il formaggio a fondere più facilmente. Versa la panna fresca nella padella con il prosciutto. Scaldala leggermente, ma non portarla a bollore. Aggiungi la Fontina tagliata alla panna e al prosciutto. Mescola continuamente con un cucchiaio di legno o una frusta a mano a fuoco bassissimo, finché la Fontina non si sarà completamente fusa, creando una crema liscia e omogenea. Se necessario, puoi alzare leggermente la fiamma, ma fai molta attenzione che il formaggio non si attacchi al fondo. Regola di sale e pepe nero macinato fresco secondo il tuo gusto. Se ti piace, puoi aggiungere una generosa grattugiata di noce moscata per un tocco aromatico in più. Tieni la salsa al caldo a fuoco spento mentre cuoci la pasta.

  2. Per la pasta:
    metti a bollire abbondante acqua salata in una pentola capiente. Quando l'acqua bolle, cala la pasta e cuocila seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, scolandola leggermente al dente. Ricorda di conservare un mestolo o due di acqua di cottura della pasta prima di scolarla completamente.

  3. Per mantecare:
    scola la pasta al dente e versala direttamente nella padella con il condimento alla valdostana. Accendi il fuoco a fiamma media e manteca la pasta con la salsa per un minuto o due, mescolando delicatamente per amalgamare bene tutti gli ingredienti. Se la salsa dovesse risultare troppo densa, aggiungi un po' dell'acqua di cottura della pasta che hai tenuto da parte; l'amido presente nell'acqua aiuterà a rendere la salsa ancora più cremosa.
    Servi la pasta alla valdostana immediatamente, ben calda, magari con un'ulteriore spolverata di pepe nero fresco a piacere.

suggerimento

  • Per un sapore ancora più intenso, puoi utilizzare del prosciutto affumicato al posto del cotto.

  • Se ami i funghi, puoi aggiungere dei funghi champignon trifolati al condimento insieme al prosciutto.

  • Per una gratinatura leggera, trasferisci la pasta condita in una pirofila, spolvera con un po' di Parmigiano Reggiano grattugiato e gratina in forno caldo per qualche minuto.

GENESI

Non esiste una storia documentata e riconosciuta di un piatto tradizionale chiamato "pasta alla Valdostana" con la stessa profondità storica di altre ricette tipiche della Valle d'Aosta, come la Fonduta alla Valdostana o la Polenta Concia.
Mentre la cucina valdostana vanta piatti ricchi e saporiti che fanno ampio uso di ingredienti locali come la Fontina DOP, il burro, la panna e i salumi, un primo piatto di pasta specifico denominato storicamente "pasta alla Valdostana" non risulta essere una ricetta della tradizione antica.

Quello che oggi viene comunemente preparato e chiamato "pasta alla Valdostana" è piuttosto una creazione culinaria moderna che si ispira ai sapori tipici della regione. Si tratta generalmente di un condimento per la pasta (spesso corta, come penne o rigatoni) che utilizza ingredienti caratteristici valdostani.

Gli elementi che tipicamente compongono una moderna "pasta alla Valdostana" includono:
Fontina DOP, l'ingrediente principe, un formaggio semiduro a pasta semicotta prodotto in Valle d'Aosta, noto per la sua capacità di fondere magnificamente.
Prosciutto cotto, aggiunge un sapore sapido e spesso viene tagliato a cubetti o listarelle.
Burro, un elemento fondamentale nella cucina valdostana, utilizzato per soffriggere e contribuire alla cremosità del piatto.
Panna fresca, spesso aggiunta per rendere il condimento ancora più ricco e avvolgente.

In sostanza, la "pasta alla Valdostana" contemporanea è un omaggio ai prodotti e ai gusti della Valle d'Aosta, ma non affonda le sue radici in una tradizione storica consolidata come altri piatti emblematici del territorio. È un esempio di come i sapori regionali possano ispirare nuove ricette nel tempo.

PARTI (4 PErsone)

RICETTA

Rigatoni
Fontina DOP
Prosciutto cotto a cubetti
Panna fresca liquida
Burro
Sale
Pepe nero macinato fresco
Noce moscata (facoltativa)

320 g
200 g
100 g
200 ml
40 g
q.b.
q.b.
q.b.

ALLESTIMENTO

  1. Per il condimento:
    In una padella capiente, sciogli il burro a fuoco dolce. Fai attenzione a non bruciarlo. Aggiungi il prosciutto cotto tagliato a cubetti o listarelle e fallo rosolare leggermente per qualche minuto, finché non sarà dorato e avrà rilasciato parte del suo sapore. Nel frattempo, taglia la Fontina DOP a cubetti piccoli o a listarelle sottili. Questo aiuterà il formaggio a fondere più facilmente. Versa la panna fresca nella padella con il prosciutto. Scaldala leggermente, ma non portarla a bollore. Aggiungi la Fontina tagliata alla panna e al prosciutto. Mescola continuamente con un cucchiaio di legno o una frusta a mano a fuoco bassissimo, finché la Fontina non si sarà completamente fusa, creando una crema liscia e omogenea. Se necessario, puoi alzare leggermente la fiamma, ma fai molta attenzione che il formaggio non si attacchi al fondo. Regola di sale e pepe nero macinato fresco secondo il tuo gusto. Se ti piace, puoi aggiungere una generosa grattugiata di noce moscata per un tocco aromatico in più. Tieni la salsa al caldo a fuoco spento mentre cuoci la pasta.

  2. Per la pasta:
    metti a bollire abbondante acqua salata in una pentola capiente. Quando l'acqua bolle, cala la pasta e cuocila seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, scolandola leggermente al dente. Ricorda di conservare un mestolo o due di acqua di cottura della pasta prima di scolarla completamente.

  3. Per mantecare:
    scola la pasta al dente e versala direttamente nella padella con il condimento alla valdostana. Accendi il fuoco a fiamma media e manteca la pasta con la salsa per un minuto o due, mescolando delicatamente per amalgamare bene tutti gli ingredienti. Se la salsa dovesse risultare troppo densa, aggiungi un po' dell'acqua di cottura della pasta che hai tenuto da parte; l'amido presente nell'acqua aiuterà a rendere la salsa ancora più cremosa.
    Servi la pasta alla valdostana immediatamente, ben calda, magari con un'ulteriore spolverata di pepe nero fresco a piacere.

suggerimento

  • Per un sapore ancora più intenso, puoi utilizzare del prosciutto affumicato al posto del cotto.

  • Se ami i funghi, puoi aggiungere dei funghi champignon trifolati al condimento insieme al prosciutto.

  • Per una gratinatura leggera, trasferisci la pasta condita in una pirofila, spolvera con un po' di Parmigiano Reggiano grattugiato e gratina in forno caldo per qualche minuto.